fbpx

Ovaio policistico e integrazione con Vitamina D: poca ma ogni giorno

La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) è una delle più frequenti endocrinopatie dell’età riproduttiva. Essa è caratterizzata da elevati livelli di insulina, testosterone, cisti ovariche, cicli mestruali irregolari, irsutismo, acne e problemi di compenso glicemico. Le donne affette da PCOS vanno incontro a severe difficoltà riproduttive. La prima linea di intervento terapeutico è un calo ponderale del 5-10%, da ottenere mediante controllo dietetico ed attività fisica, anche finalizzato al ripristino dei normali livelli di glicemia e di sensibilità insulinica.

L’efficacia dell’integrazione con Vitamina D nel trattamento del PCOS è ancora controversa. Tuttavia, secondo una recente meta-analisi polacca di 11 studi clinici l’integrazione a bassi dosaggi (<4000 UI/g) con Vitamina D potrebbe essere più efficace di un dosaggio alto (50000 UI) somministrato settimanalmente nel migliorare la sensibilità insulinica e la glicemia a digiuno.

ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel Sito hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, e comunque in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.

Fonte: Łagowska K. et al. Nutrients 2018, 10(11), 1637.

Condividi questo Articolo

Ultime Pubblicazioni

I nostri articoli sono sempre supportati da ufficiali pubblicazione scientifiche, e hanno lo scopo di far conoscere al paziente, le sostanze alimentari atte a supportare le normali funzioni fisiologiche del nostro corpo.

Capelli in salute, un aiuto dalle vitamine

Capelli in salute, un aiuto dalle vitamine... Può la nostra alimentazione influenzare il buono stato di salute del nostro cuoio capelluto? La risposta è si! In questa recensione metteremo in evidenza le carenze nutrizionali, rispetto alle malattie legate al cuoio capelluto, con un particolare riferimento alle vitamine B7 (o biotina) e D. Questo perché, comunemente, le anomalie cutanee che coinvolgono la pelle, i capelli e le unghie sono presenti nei pazienti con carenze di micronutrienti e spesso forniscono indizi.

Enfarma, Il tuo benessere prima di tutto

Contatti

Seguici sui Social

Disclaimer

Ai sensi delle Nuove Linee guida del Ministero della Salute del 28/03/2013, relative alla pubblicità sanitaria concernente i dispositivi medici, dispositivi medico-diagnostici in vitro, presidi medico chirurgici e medicinali da banco, si avvisa l’utente che le informazioni ivi contenute sono esclusivamente rivolte agli operatori professionali.

2020-12-18T10:23:56+01:00
Torna in cima