fbpx

Pressione alta: i Mirtilli come un farmaco!

I mirtilli sono ricchi di antocianine, i pigmenti responsabili del loro tipico colore blu. E’ noto da tempo che l’apporto dietetico di antocianine, potenti molecole antiossidanti, può avere ricadute positive sulla salute cardiovascolare. Un’importante conferma arriva da un recente studio inglese che ha dimostrato che dopo un solo mese l’assunzione giornaliera di succo di mirtillo ha migliorato significativamente la funzione endoteliale, favorendo la capacità dilatatoria delle arterie e riducendo, quindi, la pressione sistolica di circa 5 mm di mercurio. Quest’ultimo dato è davvero considerevole, in quanto equivale a quanto mediamente ottenibile con i farmaci appartenenti alla classe degli ACE inibitori.

ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel Sito hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, e comunque in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.

Fonte: Mateos AR et al. The Journals of Gerontology: Series A, glz047. DOI: 10.1093/gerona/glz047

Condividi questo Articolo

Aree Terapeutiche

Sviluppiamo e realizziamo integratori alimentari innovativi per la salute e il benessere delle persone.

Ultime Pubblicazioni

I nostri articoli sono sempre supportati da ufficiali pubblicazione scientifiche, e hanno lo scopo di far conoscere al paziente, le sostanze alimentari atte a supportare le normali funzioni fisiologiche del nostro corpo.

L’Aloe: una Vera amica!

Si dice sempre che i consigli degli antichi non sbaglino mai. In questo caso, per trovare l’origine della diffusione di questa pianta dai mille usi, bisogna andare addirittura a rivangare in un passato molto remoto, passando per l’Antico Testamento, dai nostri romani, agli antichi egizi, che amavano definirla “la pianta dell’immortalità”.

Carne rossa e rischio cardiovascolare

Negli ultimi decenni, il consumo di carne rossa è aumentato a livello globale, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. In tutto il mondo vi è una grande variazione nella percentuale di individui che consumano carne rossa e carne lavorata. Il termine "carne rossa" comprende manzo, vitello, maiale, agnello e montone. In questo tipo di carne, un'elevata concentrazione di mioglobina, la proteina in grado di fornire ossigeno ai muscoli, a contatto con l'ossigeno si trasforma in ossimioglobina rossastra, la quale conferisce la tipica colorazione alle carni ricche di questa proteina.

Contatti

Seguici sui Social

Disclaimer

Ai sensi delle Nuove Linee guida del Ministero della Salute del 28/03/2013, relative alla pubblicità sanitaria concernente i dispositivi medici, dispositivi medico-diagnostici in vitro, presidi medico chirurgici e medicinali da banco, si avvisa l’utente che le informazioni ivi contenute sono esclusivamente rivolte agli operatori professionali.

2020-12-18T09:52:37+01:00
Torna in cima