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L’Aloe: una Vera amica!

Si dice sempre che i consigli degli antichi non sbaglino mai. In questo caso, per trovare l’origine della diffusione di questa pianta dai mille usi, bisogna andare addirittura a rivangare in un passato molto remoto, passando per l’Antico Testamento, dai nostri romani, agli antichi egizi, che amavano definirla “la pianta dell’immortalità”.

Utilizzata principalmente per le sue forti proprietà cicatrizzanti e per la cura dei disturbi di stomaco, l’Aloe Vera (Aloe Barbadensis Miller) ha visto diffondere la propria importanza in tutto il mondo e attraverso la storia. Tra Europa e Medioevo, missioni spagnole e la scoperta delle Americhe, fino ad arrivare al punto di svolta, ai nostri tempi, in cui alla fine degli anni ’50 il farmacista texano Bill Coats riuscì a costituire la formula definitiva che ancora oggi viene commercializzata.

Il succo di Aloe Vera, che per caratteristiche di consistenza e densità ricorda più un gel, è un estratto naturale della pianta che presenta diverse proprietà funzionali per il benessere del corpo. Questo viene usato sia per scopi cosmetici che dermatologici (contro le scottature o per rallentare l’invecchiamento della pelle), sia per il miglioramento effettivo della nostra salute.

Diversi studi scientifici hanno caratterizzato ed analizzato il ricco contenuto funzionale del succo di Aloe Vera, dimostrando la presenza di sostanze in grado di conferire la vasta gamma di proprietà farmacologiche di questo estratto naturale.

Le proprietà dell’Aloe

Il succo di Aloe presenta diversi aminoacidi, la maggior parte dei quali essenziali, fondamentali per l’innesco di numerosi processi biologici. Si definisce “essenziale” una sostanza, un composto o una molecola che il nostro organismo non è in grado di produrre autonomamente, spingendoci ad integrare il tutto attraverso la dieta. Il ricco contenuto aminoacidico offerto dal succo di Aloe, (Alanina, Arginina, Acido Aspartico, Acido Glutammico, Glicina, Istidina, Idrossiprolina, Isoleucina, Leucina, Lisina, Metionina, Fenilalanina, Prolina, Treonina, Tirosina e Valina), consente di colmare in tal senso tutte le necessità biologiche del nostro organismo.

Inoltre, la presenza di molti sali minerali (Calcio, Ferro, Magnesio, Sodio, Zinco, Fosforo e Potassio), di diverse Vitamine (B1, B2, B6, B12, C, β-Carotene, Acido folico) ed enzimi specifici, insieme alla grande quantità di acqua in esso contenuta, permette al succo di Aloe Vera di agire come potente disintossicante ed antiossidante. La sua azione permette, infatti, di “spazzare via” (attività scavenger) tutti quegli elementi ostili (radicali liberi) in grado di accelerare l’invecchiamento delle cellule e, per esempio, andando fortemente ad influire sulla qualità della pelle e dei capelli.

Le grandi proprietà antinfiammatorie e lenitive dell’Aloe, in particolare del tratto intestinale, sono da attribuire al contenuto di polisaccaridi (specialmente derivati dal Mannosio), che rendono la pianta utile per curare i problemi di colite e di gastrite.

Questi stessi elementi sono oltretutto in grado di accelerare la cicatrizzazione e la rigenerazione cellulare, andando a stimolare la sintesi di collagene.

Consigli e conclusioni sull’Aloe

Per usufruire al meglio delle sue funzioni, il succo di Aloe può essere assunto a digiuno, qualche minuto prima dell’inizio della colazione, per favorire ad esempio la protezione a livello gastrico. Può essere bevuto in forma pura o diluito con acqua fresca, mantenendo sempre temperature non elevate ed evitando così di alterare il contenuto vitaminico dell’estratto.

È bene ricordare che il prodotto commercializzato sotto forma di succo di Aloe è quasi sempre totalmente privato di un principio attivo naturalmente presente nella pianta, l’Aloina, responsabile di forti irritazioni per la mucosa intestinale con correlato effetto lassativo molto rilevante.

Proprio per la presenza dell’Aloina, che andrebbe ad inficiare totalmente l’assunzione dell’estratto aggravando i sintomi presenti, si sconsiglia di produrre in casa il succo di Aloe Vera, preferendo piuttosto l’acquisto del prodotto, che è privo di Aloina.

Come abbiamo visto, le proprietà benefiche dell’Aloe sono molteplici e tutte dimostrate dai diversi studi scientifici. Dovremmo quindi valutare di introdurla nella nostra alimentazione, d’altronde questa pianta, che è una Vera amica per il nostro organismo, non ci deluderà mai!

ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel Sito hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, e comunque in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.

Fonti:

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Guo X, Mei N. Aloe Vera: A review of toxicity and adverse clinical effects. J Environ Sci Health C Environ Carcinog Ecotoxicol Rev. 2016 Apr 2;34(2):77-96. doi: 10.1080/10590501.2016.1166826. PMID: 26986231; PMCID: PMC6349368.

Hęś M, Dziedzic K, Górecka D, Jędrusek-Golińska A, Gujska E. Aloe Vera (L.) Webb.: Natural Sources of Antioxidants – A Review. Plant Foods Hum Nutr. 2019 Sep;74(3):255-265. doi: 10.1007/s11130-019-00747-5. PMID: 31209704; PMCID: PMC6684795.

Hamman JH. Composition and applications of Aloe Vera leaf gel. Molecules. 2008 Aug 8;13(8):1599-616. doi: 10.3390/molecules13081599. PMID: 18794775; PMCID: PMC6245421.

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