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Energy drinks, energia ma con moderazione!

Negli ultimi anni gli energy drinks hanno preso sempre più piede, specialmente tra i giovani, ma quali sono i rischi nell’assumere queste bevande? Scopriamolo assieme.

Le bevande energetiche (energy drinks) sono apparse per la prima volta in Europa e in Asia negli anni ’60. Dalla loro nascita, la loro popolarità è cresciuta in modo esponenziale, con circa 500 nuovi marchi lanciati in tutto il mondo nel 2006. Queste bevande sono formulate in modo da migliorare la stimolazione mentale e fisica. Ingredienti che aumentano l’energia, come caffeina, taurina, estratti di erbe, zucchero e vitamine del gruppo B sono comunemente usati nelle bevande energetiche.

La regolamentazione degli energy drinks è stata una vera è propria sfida. L’assenza di supervisione normativa, infatti, ha portato a un marketing aggressivo di queste bevande largamente utilizzate dai giovani. Circa la metà degli studenti universitari ha infatti riferito di consumare almeno 1 bevanda energetica al mese, per compensare la mancanza di sonno e aumentare l’energia, e inoltre di mescolare spesso energy drinks e alcol durante le feste. Attualmente diversi paesi stanno regolamentando l’etichettatura, la distribuzione e la vendita di bevande energetiche contenenti quantità significative di caffeina. Tuttavia, queste misure normative spesso differiscono a seconda del paese.

I rischi degli energy drinks

La necessità di regolamentare nel modo corretto queste bevande nasce dal fatto che molti degli effetti avversi degli energy drinks, sono correlati all’intossicazione da caffeina. In casi di sovradosaggio, infatti, può verificarsi: ipertensione, ipotensione, aritmia e convulsioni, tutto ciò, nei casi più gravi, può portare persino al decesso. Il quantitativo di energy drinks che può portare a queste conseguenze, può variare in base ai livelli di caffeina presenti al loro interno. Per esempio, è stato segnalato un caso di ricovero di un individuo di 28 anni che aveva assunto, in 4 ore, 6 lattine da 80 mg di caffeina e una tazza di caffè, per un totale circa di 500 mg di caffeina.

Gli effetti avversi relativi al consumo di bevande energetiche, paragonate a bevande normali, sono stati osservati in un’analisi di numerosi studi che comprende individui di età media di 15 anni. Questa analisi ha dimostrato che le bevande energetiche hanno aumentato significativamente le probabilità di insonnia e nervosismo rispetto ai gruppi di controllo. L’aumento del rischio di effetti avversi è stato proporzionale all’aumento del consumo di energy drinks. Si è osservato, infatti, che i partecipanti che hanno usato frequentemente bevande energetiche (5 o più bevande energetiche a settimana) hanno maggiori probabilità di sperimentare effetti negativi, tra cui insoddisfazione del sonno, stress percepito e umore depressivo persistente, rispetto ai consumatori moderati e poco frequenti.

Inoltre, è stato osservato che la sostanza più associata agli energy drinks è l’alcol. Dai dati emersi si evince che i consumatori che hanno mescolato alcol con bevande energetiche bevono molto più alcol rispetto al consumatore di solo alcol! Attenzione quindi a questa sempre più frequente associazione di bevande!

Conclusioni

Sulla base di questi risultati, le raccomandazioni che possono essere fatte sono quelle di evitare il consumo frequente di bevande energetiche (5-7 bevande energetiche a settimana) e di evitarne il consumo associato con l’alcol. Quindi, se vi sentite stanchi e con poche energie e non siete bevitori assidui di energy drinks, potrete sicuramente consumare questa bevanda con più serenità. Se invece foste dei consumatori frequenti, sarebbe opportuno tenere sotto controllo la situazione.

ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel Sito hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, e comunque in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.

Fonti:

  1. Ibrahim M Nadeem, Ajaykumar Shanmugaraj, Seaher Sakha, Nolan S Horner, Olufemi R Ayeni, Moin Khan. Energy Drinks and Their Adverse Health Effects: A Systematic Review and Meta-analysis. Sports Health. May-Jun 2021;13(3):265-277.
  2. Daniel Trabulo, Susana Marques, and Ermelinda Pedroso. Caffeinated energy drink intoxication. BMJ Case Rep. 2011; 2011: bcr0920103322.

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2021-07-20T10:46:22+02:00
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