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Acqua e Idratazione

L’acqua, due molecole di idrogeno, una di ossigeno, mantenere la giusta temperatura e pressione e la magia è fatta! L’acqua è alla base di tutte le forme di vita conosciute ed è coinvolta praticamente in tutte le funzioni del corpo umano. È importante nella termoregolazione, come solvente per le reazioni biochimiche, per il mantenimento del volume vascolare, come mezzo di trasporto di nutrienti nell’organismo e per rimuovere i rifiuti dal corpo.

I numeri sulla corretta idratazione

Spesso, però, non beviamo tanto quanto dovremmo, e questo può compromettere la nostra salute. Come per altre sostanze essenziali, le raccomandazioni sull’assunzione di acqua sono disponibili da vari importanti enti internazionali. Per l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), infatti, dovremmo generalmente bere da 2 a 2,7 l/giorno per le donne adulte e da 2,5 a 3,7 L/giorno per gli uomini adulti.

Per capire meglio su quali aspetti, della nostra salute, agisce l’acqua, abbiamo analizzato una revisione di studi riguardanti l’idratazione in individui sani.

Salute della pelle

Per quanto riguarda la correlazione tra salute della pelle e idratazione, sono stati condotti diversi studi su individui normalmente idratati. Dai risultati ottenuti si è visto un aumento dell’idratazione dello strato corneo (barriera esterna cutanea) dopo l’assunzione aggiuntiva di 2 L al giorno di acqua per un periodo di 30 giorni, o dopo l’assunzione aggiuntiva di 1 L al giorno per un periodo di 42 giorni. In uno di questi studi, inoltre i livelli di secchezza e rugosità sono risultati diminuiti dopo l’integrazione di acqua.

Funzioni neurologiche

L’acqua è molto importante per le nostre funzioni neurologiche, a prova di ciò, dagli studi analizzati si è visto come una bassa idratazione porta a effetti dannosi sulla memoria a breve termine e sulle capacità visive. Il giusto consumo di acqua, invece, può migliorare le prestazioni cognitive, in particolare l’attenzione visiva e l’umore. È stato ipotizzato, inoltre, che la scarsa idratazione sia una causa del mal di testa. Di conseguenza, un aumento del consumo di liquidi è stato suggerito per alleviare alcune forme di cefalea. In uno studio di due settimane sull’emicrania negli adulti, infatti, sono state osservate riduzioni delle ore totali di cefalea e dell’intensità media della cefalea nei soggetti che hanno bevuto 1,5 l/die di acqua in più rispetto a un gruppo di controllo a cui era stata somministrata una compressa di placebo. Tuttavia, gli studi sull’emicrania sono ancora limitati e sono necessarie ulteriori ricerche.

Funzionalità renale

Naturalmente, l’idratazione influisce anche sulla funzionalità renale. Un disturbo comune, infatti, sono i calcoli renali, che colpiscono fino al 12% della popolazione mondiale. Diversi studi riportano una correlazione tra bassa assunzione totale di liquidi e alto rischio di calcoli renali, riportando linee guida che raccomandano di aumentare l’assunzione di liquidi come strategia preventiva contro i calcoli renali.

Peso corporeo

L’idratazione, infine, è collegata anche al peso corporeo. In uno studio condotto su individui adulti, è stata assegnata una dieta a basse calorie, in più, essi dovevano assumere 500 ml di acqua prima di ogni pasto. Dai risultati è emerso che gli individui che hanno bevuto l’acqua prima dei pasti, hanno perso più peso corporeo e massa grassa totale rispetto a quelli con la sola dieta a basso contenuto calorico.

Conclusioni

L’acqua costituisce circa il 60% del corpo umano adulto e il 75% del corpo di un bambino. Fondamentale per la via è molto importante anche per il mantenimento di un buono stato di salute. Le relazioni tra idratazione, barriera cutanea, funzioni neurologiche, rischio di calcoli renali e gestione del peso in individui generalmente sani sono le più promettenti. Tuttavia, paradossalmente, sono ancora molto pochi gli studi incentrati su questo importante costituente del corpo e, quindi, sono necessarie ulteriori ricerche per consolidare i risultati esistenti.

Per il momento, quindi, non ci resta che attenerci alle linee guida sull’assunzione giornaliera di cui abbiamo parlato, cercando di bere regolarmente durante tutte le fasi della giornata!

Fonti:

DeAnn Liska, Eunice Mah, Tristin Brisbois, Pamela L. Barrios, Lindsay B. Baker, and Lawrence L. Spriet. Narrative Review of Hydration and Selected Health Outcomes in the General Population. Nutrients. 2019 Jan; 11(1): 70.

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