fbpx

Le noci, una manciata di buon umore

Il mondo in cui viviamo spesso ci mette davanti a situazioni difficili che possono influire sul nostro stato di salute. I disturbi dell’umore sono infatti tra i più allarmanti problemi di salute al mondo. In particolare, i sintomi depressivi sono quelli che hanno le maggiori ripercussioni sul nostro stile di vita. Ma se un vecchio detto recita “non annegare i dispiaceri nel cibo”, oggi evidenze emergenti supportano il beneficio della nutrizione sui sintomi depressivi. Infatti, se l’azione antidepressiva degli acidi grassi polinsaturi omega-3 del pesce è ben riconosciuta dalla comunità scientifica, oggi si parla anche del beneficio della frutta secca.

La frutta secca è uno spuntino gustoso, di ottima qualità e presenta caratteristiche che possono aiutare il nostro l’umore. Ma, nello specifico, parliamo delle noci! Con questo termine ci riferiamo a molte famiglie di piante diverse, classificate come noci degli alberi (un frutto con un seme in un guscio duro) o arachidi (un membro della famiglia delle leguminose).

Queste tipologie di alimenti sono tra i più nutrienti da noi consumati quotidianamente. Nonostante la loro diversità, le varietà di noci condividono molte caratteristiche nutrizionali comuni. Essi, infatti, sono privi di colesterolo e sono una buona fonte di acidi grassi insaturi omega-3. Inoltre, contengono altri importanti nutrienti che contribuiscono al nostro benessere generale.

In uno studio recente, condotto su tredicimila adulti, e quindi di grande importanza, è stato rilevato che il consumo frequente di noci, porta a una minore e significativa presenza di sintomi depressivi.

Ma come fanno le noci ad avere questo effetto?

Le evidenze in questo studio possono essere spiegate attraverso molti meccanismi. In primo luogo, come abbiamo già detto, le noci possiedono un alto contenuto di omega-3. Nello specifico, tra tutte le piante commestibili, le noci presentano il più alto contenuto di acido α-linolenico, un importante acido grasso del gruppo omega-3.

Diversi studi sperimentali, hanno accertato che l’acido α-linolenico ha effetti sulla struttura delle cellule cerebrali e sui parametri comportamentali o di apprendimento. In secondo luogo, è stato dimostrato che le noci modulano favorevolmente i fattori chiave nei sintomi depressivi come l’infiammazione. La riduzione dell’infiammazione, infatti, è dovuta all’acido α-linolenico, che riduce le sostanze pro-infiammatorie nell’organismo. Inoltre, l’acido α-linolenico svolge un ruolo importante nell’alterazione della neurotrasmissione, come quella serotoninergica, strettamente correlata all’insorgenza e allo sviluppo di sintomi depressivi.

In conclusione, i dati emersi indicano che il consumo di noci, nella nostra alimentazione, potrebbe avere un’ottima efficacia nel contrastare i sintomi depressivi.

ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel Sito hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, e comunque in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.

Fonti:Depress Anxiety. 2016 Nov;33(11):1065-1072. NUT CONSUMPTION IS ASSOCIATED WITH DEPRESSIVE SYMPTOMS AMONG CHINESE ADULTS. Qian Su, Bin Yu, Haiyan He, Qing Zhang, Ge Meng, Hongmei Wu, Huanmin Du, Li Liu, Hongbin Shi, Yang Xia, Xiaoyan Guo, Xing Liu, Chunlei Li, Xue Bao, Yeqing Gu, Liyun Fang, Fei Yu, Huijun Yang, Shaomei Sun, Xing Wang, Ming Zhou, Qiyu Jia, Honglin Zhao, Kun Song, KaijunNiu.

Condividi questo Articolo

Ultime Pubblicazioni

I nostri articoli sono sempre supportati da ufficiali pubblicazione scientifiche, e hanno lo scopo di far conoscere al paziente, le sostanze alimentari atte a supportare le normali funzioni fisiologiche del nostro corpo.

Enfarma, Il tuo benessere prima di tutto

Contatti

Seguici sui Social

Disclaimer

Ai sensi delle Nuove Linee guida del Ministero della Salute del 28/03/2013, relative alla pubblicità sanitaria concernente i dispositivi medici, dispositivi medico-diagnostici in vitro, presidi medico chirurgici e medicinali da banco, si avvisa l’utente che le informazioni ivi contenute sono esclusivamente rivolte agli operatori professionali.

2021-02-11T15:12:04+01:00
Torna in cima