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La banana, un aiuto contro la depressione

Che sia per via del nostro stile di vita o dei tempi in cui viviamo, la depressione è uno dei disturbi legati all’umore che attualmente si presenta in maniera massiccia nella popolazione mondiale. Diversi studi, tuttavia, hanno fornito prove che l’assunzione di frutta e verdura, in particolare della banana, è associata in modo protettivo alla depressione.

Il disturbo

Come abbiamo già anticipato, la depressione è un disturbo legato all’umore che, normalmente, si accompagna a una sensazione di inutilità, cambiamento dell’appetito e stati d’animo tristi che potrebbero influenzare le condizioni di salute delle persone. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha stimato che la depressione colpisce circa 350 milioni di persone in tutto il mondo. La depressione, inoltre, contribuisce a condizioni patologiche come il diabete, le malattie cardiache e aumenta il rischio di mortalità e, purtroppo, non esistono terapie efficaci per curarla.

Alla luce di ciò sono indispensabili studi correlati ai fattori di rischio modificabili nella vita quotidiana per ridurre la prevalenza della depressione. In tal senso, studi sull’assunzione di frutta e verdura hanno dimostrato la loro efficacia nella protezione dalla depressione.

La banana

La banana, in quanto alimento delizioso e salutare, è un frutto comunemente consumato senza restrizioni di crescita stagionale. Questo frutto, coltivato in tutto il mondo, è molto popolare nel mercato globale ed è consumato come alimento base in molti paesi. In 100 g di banana cruda, infatti, sono contenuti 12,23 g di zucchero, 1,09 g proteine e altri nutrienti come le fibre. La banana, inoltre, contiene diversi composti bioattivi, come quelli fenolici e carotenoidi, che esercitano molti effetti positivi sulla salute e sul benessere umano. Molti di questi composti hanno attività antiossidanti e sono efficaci nel proteggere l’organismo da vari danni da radicali liberi.

Gli studi

Le banane contengono diversi minerali e vitamine che si sono rivelati utili per la funzione del sistema nervoso. Per esempio, magnesio, ferro, potassio e Vitamina B hanno dimostrato di alleviare i sintomi depressivi. Prove raccolte hanno suggerito che la diminuzione della serotonina è un meccanismo significativo della depressione. È stato osservato, infatti, che la serotonina ha effetti positivi sui sintomi depressivi. La banana, inoltre, contiene triptofano che è la sostanza dalla quale si forma la serotonina prodotta nel sistema nervoso.

Un ulteriore studio sulla banana ha dimostrato che particolari sostanze bioattive, i “fitoantiossidanti”, presenti nella sua polpa e buccia, possono alleviare i sintomi della depressione. Tuttavia, la banana contiene anche zucchero e, in contrasto con le altre ricerche, studi sugli animali hanno indicato che il consumo eccessivo di zucchero potrebbe alterare l’attività di alcuni recettori nel cervello, aumentando i sintomi depressivi. Pertanto, è stato ipotizzato che il consumo di banane potesse avere effetti sia positivi che negativi sullo sviluppo dei sintomi depressivi.

Per via di questi dati contrastanti è stato condotto uno studio che valutasse il consumo di banane e i sintomi depressivi in un’ampia popolazione adulta generale, per contribuire a fare chiarezza sui possibili benefici di questo alimento. I risultati di questo studio hanno mostrato che nei maschi il consumo moderato o elevato di banane non è risultato significativamente legato alla sintomatologia depressiva. Al contrario, nelle femmine il beneficio era evidente con un frequente consumo di questo frutto, ossia maggiore o uguale a 4 volte a settimana.

Conclusione

I risultati ottenuti da quest’ultimo studio, quindi, si aggiungono alle altre evidenze scientifiche che hanno rilevato un possibile effetto sui sintomi depressivi legato al consumo di banane. Naturalmente, in futuro saranno necessari ulteriori ampi studi epidemiologici per approfondire l’impatto del consumo di banane sulla salute mentale nella popolazione. In ogni caso, il consumo abituale di frutta e verdura è largamente consigliato nella maggior parte delle diete. In virtù di ciò, è bene valutare l’inserimento della banana della nostra alimentazione, anche per via dei suoi possibili effetti benefici sulla depressione.

ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel Sito hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, e comunque in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.

Fonti:

  1. Tong Ji et al. The association between banana consumption and the depressive symptoms in Chinese general adult population: A cross-sectional study. J Affect Disord . 2020 Mar 1;264:1-6.
  2. Balwinder Singh, Jatinder Pal Singh, Amritpal Kaur, Narpinder Singh. Bioactive compounds in banana and their associated health benefits – A review. Food Chem . 2016 Sep 1;206:1-11.

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